Giovedì 24 Settembre, alla presenza del Direttore Sanitario dell’OPBG, il Dott. Massimiliano Raponi, presso la sede dell’Ospedale Pediatrico Bambin Gesù di Palidoro è stato presentato ad Energy Family Project il nuovo progetto del Polo Multispecialistico di Chirurgia della Mano Pediatrica ed abbiamo avuto il piacere di conoscere e confrontarci con tutta l’equipe di Medici e Specialisti facenti parte del progetto sulle problematiche e difficoltà di accesso a percorsi terapeutici adeguati da parte dei bambini e delle famiglie che devono affrontare problemi di agenesia, amputazione e malformazione di arti.

L’Ospedale nella sede dell’UOC di Ortopedia di Palidoro aveva già avviato un progetto ad hoc allestendo percorsi specifici, volti alla realizzazione di un Centro Polispecialistico per la Terapia delle Malformazioni degli Arti, in particolare della Mano del Bambino. Questo progetto nasce dalle numerose evidenze riscontrate nelle varie specialità chirurgica-ortopedica e plastico-ricostruttiva, dall’impiego delle tecniche microchirurgiche di salvataggio degli arti e dalla ricostruzione delle perdite tissutali in genere, attività con cui l’Ospedale si misura da anni, ma senza dedicare ad essa un Pols specifico.

L’OPBG rappresenta il più grande polo pediatrico riconosciuto in Europa, un vero policlinico pediatrico che negli ultimi anni, dati alla mano, ha avuto una crescita esponenziale nei numeri e nella qualità, fino a raggiungere l’eccellenza in diversi campi medico-chirurgici.

Al costante miglioramento dell’assistenza personalizzata sul paziente nel settore della mano, le varie competenze non erano ancora centralizzate in un polo di riferimento che avesse una struttura, e articolazioni tali da prendere in carico la patologia malformativa, o traumatica degli arti in età pediatrica, con qualità paragonabile alla filiera terapeutica esistente per l’adulto, in più col valore aggiunto dell’attenzione specifica dedicata alle esigenze di crescita, e all’accoglienza non solo quindi del paziente, ma della sua famiglia.

Con la realizzazione di questa logistica si è cercato di dare una risposta a quel vuoto terapeutico purtroppo ancora ravvisato nelle regioni del centro e sud Italia, isole comprese, che obbliga ancora intere famiglie, quando per loro possibile, al fenomeno della migrazione terapeutica verso il nord, presso strutture tradizionalmente e storicamente più conosciute nell’ambito del panorama italiano, ma non specificamente pediatriche.

Il primo passo è stato quello di accorpare i settori validi già operanti in Ospedale, ma dispersi all’interno delle strutture dell’OPBG a volte anche plurisede, in un’unica struttura centralizzata che ora coordina l’offerta terapeutica completa al paziente, dall’inizio fino alla guarigione.

Il Polo Multispecialistico di Chirurgia della Mano e Microchirurgia è nato da queste necessità.

Allo stato attuale i Servizi operativi presso il Polo Multispecialistico di Chirurgia della Mano sono i seguenti:

  1. Prima accoglienza presso l’ambulatorio di Chirurgia della Mano di Ortopedia (CUP-06/68181) che dopo un inquadramento generale del paziente e della patologia, condivide le problematiche e allerta all’occorrenza il pool multispecialistico, modulando le cure personalizzate centrate sul paziente
  2. Le Malformazioni Congenite e ai Traumi della Mano Pediatrica sono gestiti con orientamento Olistico, fornendo cioè attenzione al bambino e alla famiglia in ogni aspetto e nella loro totalità
  3. L’UOC di Ortopedia con l’ausilio del Chirurgo Plastico Ricostruttivo in organico è in grado di curare tutte le Malformazioni della Mano e dell’Arto Superiore ed Inferiore:
    • Deficit Longitudinali dell’Arto Superiore, Mano Torta Radiale, Mano Torta Ulnare, Sinostosi Radio-Ulnare
    • Anomalie della Mano Sindromiche (Apert, Holt-Horam, VACTERL, Nager, Goldenhar, Fanconi, Smith Lemli Hopitz, etc)
    • Polidattilia Radiale, Centrale ed Ulnare e Pollice Trifalangico (Wessel I-VII)
    • Ipoplasia del Pollice Blauth (I-V)
    • Pollice Flesso-Addotto
    • Tenosinovite con Dito a Scatto
    • Sindattilia (I-IX sec J.Upton)
    • Sinfalangismo
    • Briglie Amniotiche degli Arti e delle Dita
    • Brachidattilia, Brachifalangia e Simbrachidattilia (I-V)
    • Pollicizzazione e Second Toe to Thumb Transfer
    • Camptodattilia , Clinodattilia
    • Ipoplasia dei muscoli Intrinseci della Mano
    • Anomalie Tendinee degli Estensori
    • Contrattura ischemica di Volkmann
    • Deficit Neurologici Centrali e Periferici Congeniti e Acquisiti
    • Traumi Acuti dei osteo-tendinei e dei tessuti molli
    • Rivascolarizzazione nelle subamputazioni
    • Micro e Macroreimpianti in urgenza nelle Amputazioni traumatiche
  4. Il chirurgo ortoplastico è il regista di riferimento, e oltre alla specifica attività chirurgica, monitora tutto l’iter terapeutico del paziente, dall’ingresso fino a guarigione completa
  5. Il trattamento Chirurgico è Ortoplastico (integrato e consensuale tra ortopedico e chirurgo plastico ricostruttivo ottimizzando tempi e tappe)
  6. La Microchirurgia Ricostruttiva dei deficit pluritissutali rappresenta il perno centrale della terapia chirurgica nei traumi, nelle malformazioni e nell’autotrapianto
  7. Cura del paziente Disabile, della Spasticità e della Mano Neurologica con interventi palliativi funzionali di artrodesi o transfer muscolo-tendineo.
  8. La Fisiokinesiterapia Riabilitativa ed Occupazionale e la Fisiatria (focused on problem solving) nell’ambito del Dipartimento di Neuroriabilitazione e Robotica, consentono di perfezionare il risultato ottenuto dalla chirurgia con varie modalità e livelli d’intervento, in relazione alla gravità della patologia.
  9. Casts personalizzati per l’immobilizzazione e Ortesi dinamiche, vengono preparati in sede dai terapisti che operano fianco a fianco con il Chirurgo e sono modificabili in corso di successivi controlli ambulatoriali o nell’ambito di follow-up polispecialistici programmati in Day Hospital
  10. Il Counselling Prenatale e Neonatale delle Malformazioni Congenite della
    Mano (Protocollo Nascite) viene eseguito nell’ambito dei servizi dedicati già allestiti per l’Ecografia morfologica della Gravidanza a rischio nell’ambito della rete di Patologia e Chirurgia Neonatale.
  11. All’interno dei DH di Pediatria Multispecialistica e di Neuroriabilitazione e Robotica sono disponibili altri Servizi specialistici che vengono attivati in relazione alla gravità della patologia del bambino:
    1. Counselling Psicologico di Supporto singolo, familiare, o di gruppo
    2. Diagnosi Genetica e Studio delle Malformazioni Sindromiche Ereditarie
    3. Analisi dinamica globale degli outcomes secondo standards internazionali mediante valutazioni computerizzate, Analisi del Movimento, Pedana Podostabilometrica, Riabilitazione Robotizzata
    4. Il servizio dedicato alla stampa in 3D collabora nell’attività, integrando le proprie competenze nell’allestimento di modelli di sviluppo del settore della protesizzazione precoce in età neonatale.
    5. Ampia collaborazione viene fornita nel percorso di realizzazione di protesi definitive del paziente a ditte di terze parti, mediante l’allestimento chirurgico di monconi idonei all’alloggiamento dell’invaso della protesi definitiva.
    6. L’attività è coperta dal SSN incluse le protesi personalizzate, secondo Nomenclatore Tariffario.
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