In occasione della Maker Faire Rome European Edition 2022, tenutasi dall’8 al 10 Ottobre 2022, e-Nable Italia, l’iniziativa promossa da Energy Family Project APS, ha presentato il bike adapter: un dispositivo che aiuta i bambini con problematiche di limb difference ad andare in bicicletta – e in monopattino.

La fiera, infatti, si propone come cassa di risonanza e connessione per persone, idee e innovazioni. In questo luogo le competenze dei singoli gruppi che partecipano alla manifestazione si uniscono e amplificano per dare forma a progetti reali.

Il progetto del bike adapter è stato anche citato da Repubblica come una delle cinque invenzioni protagoniste della Maker Faire Rome 2022, considerate “soluzioni capaci di migliorare, se non cambiare, la vita a milioni di persone con disabilità.

Device giocattolo: l’idea dietro il nostro progetto

Per facilitare il percorso di avvicinamento dei bambini alle protesi si è ritenuto opportuno partire dalla progettazione di ausili che possano essere di aiuto nelle attività quotidiane e nello sport.

I dispositivi stampati sono proposte non solo di gioco, ma hanno anche un incredibile valore educativo: aiutano, infatti, ad esplorare e approfondire la conoscenza del proprio corpo.

Siamo solo agli inizi di questo sviluppo perché, ad oggi, uno degli ostacoli più importanti da superare è l’ampliamento della disponibilità delle protesi pediatriche. L’obiettivo è, quindi, quello di continuare a sviluppare ausili Open Source/Open Hardware da fornire gratuitamente alle famiglie.

In questo senso il bike adapter ha colto nel pieno il proposito. Il progetto è stato realizzato dai volontari della community e-Nable Italia e consente una personalizzazione completa in base alle necessità di ogni potenziale utilizzatore.

Come funziona il bike adapter?

Prendendo le misure del moncone, del braccio controlaterale e del braccio integro del bambino che andrà ad usare il dispositivo è possibile definire i parametri da inserire nel processo di stampa 3D. Questo tipo di costruzione si adatta facilmente e confortevolmente e si collega al manubrio della bicicletta, o anche del monopattino, permettendo un controllo ottimale e una maggiore sicurezza quando si pedala.

Durante la Maker Faire Rome 2022 il device è stato presentato con anche una dimostrazione pratica live (è possibile vederla nell’estratto video sul nostro canale Youtube).

La nascita del progetto e la consegna dei dispositivi

Tutto è partito nel 2021, quando SwimAble, un ausilio sviluppato da Piera Losciale, studentessa del politecnico di Bari, in collaborazione con e-Nable Italia e la nostra associazione, per aiutare i bambini nelle attività riabilitative in acqua, ha vinto il contest, promosso da Sanofi, MakeToCare 2021.

Da lì i volontari si sono messi in moto per sviluppare e stampare nuovi ausili e hanno iniziato a sperimentare nuove idee, tra cui il prototipo del bike adapter. Ad ottobre, alla Maker Faire Rome, si è arrivati con 5 dispositivi da consegnare alle prime famiglie. Ma non ci si è fermati lì. Tutto il team ha continuato a realizzare modelli in base alle esigenze dei bambini, con l’impegno di realizzarne ed inviarne molti altri.

L’evento è stato, così, molto importante, non solo per il riconoscimento come progetto tecnologico innovativo, ma soprattutto perché ha costituito la prima occasione in cui volontari e famiglie hanno potuto incontrarsi dal vivo.

E-Nable Italia è una iniziativa nata nel periodo della pandemia proprio con l’obiettivo di costruire e fornire gratuitamente alle famiglie ed ai bambini con problemi di agenesia e amputazione degli arti dispositivi (device) che possano aiutarli nella loro quotidianità o favorire l’integrazione nel loro contesto sociale di riferimento. La Maker Faire 2022 è stata l’occasione per fare, finalmente, incontrare famiglie e bambini con i nostri volontari e condividere i primi, importanti, risultati di questa iniziativa.